L’Archivio Tullio Gregory è un Progetto dell’ILIESI, avviato da chi scrive nel luglio del 2019 e che vede impegnato in vario modo tutto il personale dell’Istituto. Si tratta quindi di un “progetto di ricerca” e non solo di una iniziativa per ricordare colui che ha fondato l’ILIESI e che, a metà degli anni Sessanta, contribuì in maniera significativa a dare dei contenuti innovativi – guardando a un dialogo tra discipline umanistiche e risorse scientifiche – a quell’ampliamento dei compiti del CNR prodotto dall’ingresso, nell’Ente, delle scienze umane. Per Gregory era anche un modo per porre la necessità di una interdisciplinarietà che mirasse al riconoscimento di precise competenze.
Uno degli obiettivi primari dell’Archivio digitale è di rendere disponibili dei contributi dello studioso – volumi, articoli, interventi vari – spesso di non facile reperibilità. In tal senso, cuore dell’ATG è la sezione Biblioteca digitale, in stretto rapporto con la Bibliografia di Tullio Gregory, in modo da congiungere l’esigenza di conoscenza (bibliografica e di orientamento) con l’effettiva lettura dei testi; pertanto, con quella finalità di insegnamento che Gregory riteneva – come ebbe a sottolineare – “strettamente legato alla nostra vita di ricerca; in fondo si ricerca, si studia per capire e per aiutare gli altri a capire”. Il sintetico Profilo biografico, anch’esso da considerarsi in collegamento con la Bibliografia, dà alcune informazioni essenziali sull’attività dello studioso.
L’Archivio Tullio Gregory si propone di offrire, anche grazie alla sua architettura digitale, una visione/fruizione unitaria e, assieme – per quanto possibile –, sinottica delle diverse sezioni: Biografia, Bibliografia, Biblioteca digitale (articolata, quest’ultima, in Testi, Video, Audio, Foto). Nella Biografia figura anche una sezione per Tullio Gregory, in cui si raccolgono dei contributi dedicati allo studioso; all’inizio di tale sezione si pubblica un “cartoncino” realizzato in occasione della consegna a Gregory dell’opera a lui dedicata, nel gennaio 2019, da Carlo Lorenzetti.