È un piacere segnalare che il 3 marzo scorso il TG3 nazionale ha trasmesso un servizio dedicato alla nostra ricerca sperimentale sui papiri, che conduciamo in collaborazione con NANOTEC-CNR.
La ricerca prosegue le attività iniziate con il progetto ERC Starting Grant 241184-PHerc finanziato dalla Commissione Europea (FP7, Ideas, www.pherc.eu), che aveva tra i suoi obiettivi l’edizione e l’interpretazione di testi filosofici stoici ed epicurei provenienti dalla collezione ercolanese.
L’appuntamento pubblico più rilevante di questo progetto è stato il seminario internazionale finanziato dalla Fondazione Alexander von Humboldt e dall’ILIESI, che si è svolto dal 15 al 17 settembre 2016 a Napoli per iniziativa di Michele Alessandrelli e Graziano Ranocchia. Vennero presentati in quell’occasione la ricostruzione e l’interpretazione di otto colonne inedite di un papiro ercolanese (PHerc. 1020) contenente un’opera vetero-stoica, probabilmente risalente a Crisippo o a uno dei suoi immediati successori e dedicata alla nozione stoica del sapiente, alle sue virtù cognitive, logiche, dialettiche ed etiche. Il testo è stato ricostruito dai curatori con criteri editoriali innovativi che avvicinano la papirologia ercolanese alla papirologia greco-egizia. Questa nuova edizione è uno dei risultati attesi dal progetto. Le sessioni di lavoro del seminario si sono svolte in due sedi, l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e l’IRiSS-CNR (Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo). Vi hanno partecipato Francesca Alesse (ILIESI), Thomas Benatouil (Università di Lille), Walter Cavini (Università di Bologna), Kilian Fleischer (ILIESI), Jean-Baptiste Gourinat (Centre Léon Robin- CNRS), Franco Ferrari (Università di Salerno), Chad Jorgenson (ILIESI), Jaap Mansfeld (Università di Utrecht), Glenn Most (Scuola Normale Superiore, Pisa), Simonetta Nannini (Università di Bologna), Alessandro Stavru (Università Libera di Berlino) e Christian Vassallo (Università di Treviri).
Gli studiosi convenuti hanno discusso sotto diversi punti di vista la nuova edizione critica di PHerc. 1020, coll. 96-103, realizzata per la prima volta dai due organizzatori. Data la sua rilevanza per la storia dello Stoicismo e più in generale della filosofia ellenistica, Alessandrelli e Ranocchia si sono addentrati anche nelle possibili interpretazioni dischiuse dal nuovo testo, di cui fino ad oggi erano note solo le ultime otto colonne (104-112), edite per la prima volta da Hans von Arnim nel 1890. Tale evento si affianca ad altre iniziative recenti concernenti l’applicazione di tecniche fisiche avanzate alla lettura e svolgimento virtuale di rotoli papiracei non svolti, come illustrato nell’articolo Virtual unrolling and deciphering of Herculaneum papyri by X-ray phase-contrast tomography, apparso nel giugno 2016 sulla prestigiosa rivista «Scientific Report».